Lavorazioni

Realizzazione di fondazioni edilizie

Le fondazioni sono le prime in ordine di realizzazione e importanza dei vari elementi strutturali che costituiscono lo scheletro di qualsiasi opera architettonica, indipendentemente dalla sua forma o dalla sua natura. Sono la parte più importante e delicata, rappresentando la prima sfida che il tecnico deve affrontare.

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Progettazione delle fondazioni

Le fondazioni devono affrontare anche le condizioni ambientali e geotecniche del sito, come le variazioni nel livello della falda acquifera, la presenza di terreni poco stabili o la possibilità di eventi sismici. Questo rende la progettazione delle fondazioni un processo complesso, che richiede una valutazione approfondita del suolo attraverso indagini geologiche e geotecniche dettagliate. Ogni progetto richiede un’attenta considerazione dei materiali, delle tecniche costruttive e delle norme di sicurezza, con l’obiettivo di creare una base solida e duratura. In sintesi, le fondazioni garantiscono la resilienza e la longevità dell’edificio, fungendo da scudo contro le insidie del terreno e del tempo.

Scopri i tipi di fondazioni: quali adottare nei tuoi progetti

Esistono diverse tipologie di fondazioni, ognuna con caratteristiche specifiche che le rendono adatte a determinate condizioni del terreno e a specifiche esigenze strutturali. La realizzazione delle fondamenta è un processo delicato, che deve essere valutato con attenzione da un team di esperti a seconda della tipologia di progetto.

A seconda della tipologia di costruzione, potrebbero rendersi necessarie diverse tipologie di lavorazione. Di seguito le analizziamo per scoprirne vantaggi e svantaggi e casistiche di impiego.

Fondazioni superficiali

Le fondazioni superficiali possono essere a base isolata, platea o travi continue. Sono comunemente utilizzate per capannoni industriali. Questa tipologia di fondazioni si estende orizzontalmente sotto l’intera area dell’edificio e distribuisce il peso in modo uniforme sul terreno. Si ricorre a questo tipo di fondazione quando il terreno è a una profondità superiore ai sei metri.

Fondazioni a pali

Quando il terreno è instabile o non può sostenere il peso dell’edificio, vengono utilizzate fondazioni a pali. I pali vengono infissi nel terreno fino a raggiungere uno strato stabile o resistente, come la roccia. Questo tipo di fondazione è adatto per capannoni industriali di grandi dimensioni o in caso di aree con terreni problematici.

Fondazioni dirette continue

Le fondazioni dirette continue sono la soluzione più economica e richiedono meno indagini preliminari. Sono ideali per terreni resistenti, che devono risultare omogenei su tutta l’area del fabbricato, con una profondità pari ad almeno tre volte la lunghezza della fondazione. Queste fondazioni sono utilizzate per una profondità fino a 5 o 6 metri, a condizione che la struttura portante del fabbricato sia anch’essa continua.

Fondazioni su piastra

Le fondazioni su piastra sono simili alle platee, ma sono progettate per affrontare terreni con un alto livello di espansione e contrazione. Sono costituite da calcestruzzo armato, che si estende sotto l’intera area dell’edificio.

Armatura in acciaio

Le fondazioni per capannoni industriali spesso includono armatura in acciaio per aumentare la resistenza e la durabilità. L’armatura viene incorporata nel calcestruzzo durante la fase di costruzione.

Fondazioni discontinue

Le fondazioni discontinue vengono utilizzate quando si ritiene opportuno concentrare gli appoggi su zone limitate piuttosto che distribuire il carico lungo tutta la fondazione. Questo tipo di fondazione è adatto quando il terreno resistente si trova oltre i cinque metri di profondità o quando i carichi unitari sono talmente semplici da non giustificare una fondazione continua.

Fondazioni a pozzi

Le fondazioni a pozzi possono essere realizzate utilizzando piloni in muratura o palificate di sostegno. Questa tipologia di fondazione era comunemente usata in passato per attraversare terreni poco consistenti e raggiungere strati compatti a maggiore profondità.

Fondazioni a zattera

Le fondazioni a zattera sono un tipo di fondazione superficiale diretta continua. Questa tipologia di fondazione è utilizzata per distribuire il carico della struttura in modo uniforme su tutta l’area del terreno. Sono ideali per terreni con bassa capacità portante, poiché aiutano a prevenire cedimenti.

Fondazioni a platea

La stabilità di una fondazione a platea dipende da un terreno il più omogeneo possibile. Le platee in cemento armato possono essere paragonate a solai rovesciati per la loro forma e per la disposizione delle impalcature principali e secondarie.

Fondazioni speciali

Esistono una serie di fondazioni con caratteristiche particolari, ideali per terreni melmosi e poco affidabili. Un esempio sono le fondazioni su cassoni galleggianti, che utilizzano cassoni aperti superiormente realizzati in calcestruzzo. Questi cassoni vengono affondati nel terreno attraverso il riempimento con pietrame o cemento, offrendo una soluzione efficace per garantire stabilità in condizioni difficili.

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Eugenio Artioli
Binario Lab | Ferrara

Domande frequenti

Le risposte alle domande più frequenti sui nostri servizi di demolizione.

Il controllo delle fondazioni edili è effettuato da un direttore dei lavori, spesso un ingegnere o architetto, che verifica la corretta esecuzione secondo il progetto. Possono intervenire anche collaudatori e geologi per assicurarsi che le fondazioni siano sicure e conformi alle normative.

Il costo varia da 100 a 300 euro al metro quadro, in base al tipo di terreno, al progetto specifico e ai materiali utilizzati. Il prezzo può aumentare se sono necessarie opere di scavo complesse o rinforzi particolari.

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